L'uva ursina o detta anche uva dell'orso è una pianta perenne che cresce nelle foreste meno fitte di America, Asia e Europa settentrionale. Si caratterizza per essere una sorta di arbusto, di piccole dimensioni e con foglie molto verdi. Proprio per le sue foglie, l'uva ursina è considerata un'erba medicinale in quanto ha varie proprietà terapeutiche, tra cui purificanti e antinfiammatorie.
In questo articolo spiegheremo le diverse proprietà e la moltitudine di benefici della pianta di mirtillo da utilizzare come trattamento per le malattie e per la nostra salute e il benessere in generale.
Composizione e proprietà della pianta barbuta
L'uva degli orsi o uva Arctostaphylos-ursi è una pianta medicinale che è composta da un gambo di colore rosso tendente a staccare e fiori bianco-rosato raggruppati in grappoli. All'interno di questi fiori c'è il frutto della pianta di uva ursina che si caratterizza per essere carnosa, rossa e che, sebbene sia commestibile, il suo gusto di solito non ha molto sapore.
Le foglie verdi di questa pianta possono essere considerate la parte più importante di questa pianta poiché è in esse che troviamo la maggior parte delle proprietà medicinali che l'uva ursina offre . Tra questi:
- Proprietà astringenti: grazie al suo contenuto in tannini, composto polifenolico prodotto da molte piante.
- Proprietà antisettiche: ha anche un alto contenuto di flavonoidi che sono pigmenti naturali trovati nelle piante.
- Proprietà anti-infiammatorie: grazie all'arbutina, l'ingrediente attivo più importante di Bearberry.
- Proprietà diuretiche: fornite dal suo ricco contenuto in arbutósido.
- Proprietà sedative: per il suo alto contenuto di acidi (malico, gallico e ursolico).
Benefici della pianta gayuba
Grazie ai diversi composti contenuti nella pianta di uva ursina e alle sue proprietà sopra menzionate, possiamo trovare i seguenti benefici per la nostra salute :
Trattamento efficace per le infezioni del tratto urinario
Le foglie della pianta di uva ursina hanno un composto chimico noto come idrochinoni, che ha un potente effetto antibatterico e antifungino che può aiutare nel trattamento di tutti i tipi di infezioni. L'uva degli orsi è indicata come antisettico naturale molto efficace, specialmente per le infezioni urinarie e della prostata:
- Il suo alto contenuto di arbutina rende questa pianta un potente alleato per eliminare i batteri nelle urine.
- Grazie alla ricchezza di idrochinoni, l'uva dell'orso è indicata per infezioni urinarie come cistite, uretrite e ureterite.
- Viene anche usato come trattamento per le malattie dei genitali come problemi alla prostata negli uomini e vaginiti o leucorrea nelle donne poiché ha potenti proprietà battericide e astringenti.
È un rimedio naturale per i disturbi digestivi
Questa pianta è anche altamente raccomandata per combattere disturbi digestivi come la diarrea (anche la più grave), poiché le sue foglie hanno un alto contenuto di tannini, che hanno eccellenti proprietà astringenti e antidiarroiche.
Accelera il processo di rigenerazione delle ferite esterne
Grazie alle sue meravigliose proprietà astringenti, antinfiammatorie ed emostatiche, la pianta dell'orso è usata anche per il trattamento esternamente (uso topico) di ferite, lividi e bruciature prodotti sulla pelle. Inoltre, grazie ai diversi acidi contenuti nella pianta, ha proprietà rigenerative e sedative che accelerano il processo di guarigione, riducono le possibili infiammazioni e calmano il dolore.
Altri benefici dell'uva degli orsi
Oltre ai vantaggi più importanti dell'uva-ursi di Arctostaphylos che abbiamo già commentato, questa pianta ci dà più benefici per la nostra salute :
- Ha proprietà diuretiche che aiutano nell'eliminazione e purificazione delle tossine e anche nella prevenzione dei calcoli renali.
- Viene utilizzato per il recupero della donna dopo il parto poiché aiuta a calmare il dolore e ridurre le infiammazioni.
- Il suo alto contenuto di flavonoidi lo rende ideale per ridurre e sbiancare possibili macchie sulla pelle.
- Ha proprietà decongestionanti che lo rendono molto efficace in caso di raffreddore e bronchite.
Controindicazioni dell'uva d'orso
Come con tutti i prodotti, naturali o meno, ci sono alcune controindicazioni della pianta d'uva ursina che dobbiamo prendere in considerazione prima di consumarla:
- Non è consigliabile consumare questa pianta durante la gravidanza o l'allattamento.
- Si sconsiglia inoltre di usarlo se si soffre di una malattia ai reni ad eccezione delle prescrizioni mediche.
- A causa dell'elevato contenuto di tannini, non è possibile superare le dosi adeguate perché può causare disturbi digestivi come gastrite, vomito o disagio nello sfintere.
- L'idrochinone può diventare molto tossico se viene consumato più delle dosi consentite e può causare danni all'acqua.
Questo articolo è puramente informativo, non abbiamo la facoltà di prescrivere alcun trattamento medico o fare alcun tipo di diagnosi. Vi invitiamo ad andare da un medico in caso di presentazione di qualsiasi tipo di condizione o disagio.
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