Dieta per l'iperinsulinismo

L'insulina è un ormone responsabile della regolazione della quantità di glucosio che abbiamo nel sangue. Quando i livelli di glucosio sono alti, il pancreas secerne più insulina per contrastare questo eccesso. Tuttavia, una sovrapproduzione di insulina genera complicazioni di salute che possono portare a sovrappeso, ipertensione e diabete.

L'iperinsulinemia può essere trattata per invertire i suoi effetti, ma richiede volontà e disciplina, poiché implica un cambiamento totale nelle abitudini alimentari e include una vita fisicamente più attiva. Una dieta per l'iperinsulinismo include cibi sani e freschi e altri consigli che puoi leggere qui sotto in questo articolo.

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Una volta diagnosticata l' iperinsulinemia, è probabile che il medico suggerisca farmaci per migliorare la condizione e la sensibilità all'insulina nel corpo. Le opzioni dipenderanno dalle condizioni fisiche del paziente e dalla gravità del loro caso. È importante rispettare il trattamento una volta assegnato. Interromperlo senza autorizzazione medica o essere incoerente quando si prendono le dosi può peggiorare il problema.

Se c'è sovrappeso, il trattamento per l'iperinsulinismo dovrebbe essere accompagnato da un piano per perdere peso. Quando si perde peso, la sensibilità dei recettori a questo ormone è significativamente migliorata. Deve essere chiarito che non si tratta di ricorrere a diete miracolose o di allenamento estremo, ma di un piano coerente che combina un'attività fisica regolare con una dieta equilibrata . Nel caso dell'esercizio, è possibile iniziare con camminate giornaliere di 30 minuti in base alla capacità del paziente e, in seguito, quando si sente meno esausto, incorporare altre attività come la routine di ginnastica o gli sport all'aperto.

I farmaci e l'attività fisica devono essere accompagnati da una dieta per l'insulino-resistenza. L'ideale è quello di mangiare ogni tre o quattro ore, il che darebbe un totale di 5 o 6 pasti giornalieri di piccole porzioni, a seconda delle ore attive del paziente.

Alimenti per una dieta per l'iperinsulinismo

Questi sono alcuni degli alimenti che dovrebbero essere inclusi nella dieta:

pesce

Soprattutto quelli ricchi di Omega 3, come lo sgombro, il salmone, l'aringa, il sugarello, il tonno e la sardina. L'Omega 3 aiuta a prevenire il diabete di tipo 2, una condizione che può svilupparsi se l'iperinsulinismo non è controllato, controlla anche i livelli di trigliceridi, un tipo di grasso che si trova nel sangue e i cui alti livelli possono causare problemi arteriosi.

Alimenti ricchi di fibre

Pane integrale, lenticchie, avena, broccoli e riso integrale sono alcuni degli alimenti che contengono la maggior parte delle fibre e i cui benefici risiedono nell'aumentare la sensibilità all'insulina, regolando i livelli di glucosio nel sangue, facilitando la transito intestinale e eliminazione delle tossine; Questi ultimi due processi sono fondamentali per il corretto controllo del peso.

Frutta fresca

Il consumo di frutta può essere l'alternativa per evitare snack elaborati e zuccherati. Il più raccomandato per coloro che soffrono di iperinsulinismo sono mela, pera, melone, arancia, ciliegie, pompelmo, mandarino, anguria, mirtilli, kiwi, lampone, mango e papaia.

Sebbene possano essere un'alternativa ai dolci o agli snack dolci, non dovresti abusare del loro consumo, perché sebbene siano naturali contengono zuccheri che non dovrebbero essere consumati in eccesso. L'ideale è variare il tipo di frutta ogni giorno, consumarli interi (sono più nutrienti dei succhi), in piccole porzioni e senza zuccheri aggiunti.

uova

Le uova contengono proteine ​​e sono ricchi di grassi sani che contribuiscono a generare una sensazione di pienezza (motivo per cui molti atleti tendono a consumarli dopo i loro allenamenti), riducendo le possibilità di soffrire di attacchi di fame incontrollabili. Ma per sfruttare le loro proprietà, devi consumarle completamente, dal momento che sia i bianchi d'uovo che i tuorli hanno proteine.

Il consumo di questi alimenti deve essere vario e proporzionato. Inoltre, deve essere integrato con il consumo di acqua, almeno 8 bicchieri al giorno per contribuire alla sensazione di pienezza e alla corretta eliminazione delle tossine.

Altri cibi buoni per l'iperinsulinismo

Ci sono altri alimenti che a causa delle loro proprietà dovrebbero essere presenti in una dieta per le persone con insulino-resistenza:

  • Curcuma: ha un composto attivo chiamato curcumina la cui efficacia per attivare il glucosio è risultata superiore alla metformina, uno dei farmaci anti-diabete più comunemente usati.
  • Zenzero: il consumo giornaliero aiuta a ridurre i livelli di zucchero nel sangue, dal momento che i jingeroles (uno dei suoi ingredienti attivi) aiuta a migliorare la secrezione di insulina regolando i livelli di glucosio nel sangue.
  • Cannella: ci sono studi che dimostrano che il consumo di cannella rallenta la velocità con cui lo stomaco si svuota dopo aver mangiato, e questo influenza positivamente i processi di generazione e utilizzo del glucosio, nonché nella risposta all'insulina.
  • Bacche: il suo consumo dopo i pasti fa sì che il corpo richieda meno insulina per controllare il glucosio, quindi riduce la possibilità di soffrire di diabete di tipo 2 e aiuta a combattere l'iperinsulinismo.

Esempio di una dieta per l'iperinsulinismo

In questo programma di dieta per l'iperinsulinismo possiamo vedere come alcuni degli alimenti sopra menzionati combinano:

  • Colazione: una tazza di frutta, una porzione di cereali, un'oncia di fagioli, un bicchiere di latte scremato e una porzione di avocado.
  • Pranzo: una tazza di frutta, una tazza di verdure crude o al vapore, due once di carne, due once di cereali, un bicchiere di latte scremato e due porzioni di avocado o noci.
  • Cena: 1/2 tazza di verdure crude o al vapore con due cucchiaini di olio d'oliva, due once di pollo grigliato, una tazza di riso integrale e una tazza di yogurt senza grassi o zucchero.

Alimenti non raccomandati per l'iperinsulinismo

Proprio come ci sono cibi che dovrebbero essere inclusi in una dieta per l'iperinsulinismo, ce ne sono anche altri il cui consumo deve essere eliminato o ridotto significativamente:

  • Lo zucchero raffinato in tutte le sue presentazioni: bibite, dolci, caramelle lavorate, marmellate.
  • Grassi saturi: cibo spazzatura, cibi fritti, burro, latte intero, olio di palma, salsicce, carni rosse.
  • Carboidrati: patate, patate dolci, pane, pasta e riso, anche se non dovrebbero essere esclusi dalla dieta, dovrebbero essere consumati con cautela e distribuiti durante la giornata. Una dieta equilibrata include il consumo di carboidrati, quindi non possono essere eliminati completamente, a meno che il medico non lo indichi.

In questo altro articolo vi diciamo come fare una dieta a basso contenuto di carboidrati in modo da poter migliorare la vostra salute.

Sebbene l'iperinsulinemia debba essere diagnosticata da un medico, ci sono sintomi che dovrebbero attirare l'attenzione del malato poiché potrebbero indicare la comparsa di questa condizione:

  • Ipoglicemia: brividi, vertigini, debolezza, sudorazione, sonnolenza, visione offuscata e sudorazione eccessiva.
  • Sensazione di fame esagerata, soprattutto nelle ore serali e notturne.
  • Pigmentazione scura sotto le ascelle e la nuca.
  • Ipertensione arteriosa

Questo articolo è puramente informativo, non abbiamo la facoltà di prescrivere alcun trattamento medico o fare alcun tipo di diagnosi. Vi invitiamo ad andare da un medico in caso di presentazione di qualsiasi tipo di condizione o disagio.

 

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