L'adenomiosi, chiamata anche endometriosi interna, si riferisce all'ispessimento dell'utero, qualcosa che accade quando il tessuto che riveste l'interno dell'utero penetra nello strato muscolare o nelle pareti esterne di questo organo. La causa specifica di questa condizione è sconosciuta, ma questa crescita è correlata all'attività ormonale delle ovaie ed è stato rilevato che si verifica più comunemente nelle donne over 40 che hanno avuto almeno una gravidanza. Per conoscere molti più dettagli di questa condizione, vi invitiamo a leggere questo articolo su come curare l'adenomiosi.
Come abbiamo sottolineato, l' adenomiosi è più frequente nelle donne over 40 che hanno avuto una o più nascite, specialmente in quelle che hanno subito un taglio cesareo o altro tipo di chirurgia uterina. Inoltre, è stato sottolineato che l'adenomiosi è correlata all'attività ormonale delle ovaie e in particolare alla produzione di estrogeni, qualcosa che diminuisce notevolmente quando si avvicina la fase della menopausa. Per sapere quali conseguenze può avere la riduzione di estrogeni sul tuo corpo, ti consigliamo di leggere l'articolo Quali sono i sintomi della mancanza di estrogeni.
È importante notare che l'adenomiosi in molti casi non causa alcun sintomo nella donna che ne soffre, ma quando diventano evidenti, è una condizione che si manifesta attraverso:
- Sanguinamento mestruale intenso o prolungato
- Periodi mestruali molto dolorosi, una condizione nota come dismenorrea.
- Dolore o disagio quando si fa sesso.
- Sanguinamento non correlato alle mestruazioni.
- Dolore nella parte bassa della schiena.
- Debolezza o anemia causata da forti emorragie.
- Difficoltà a rimanere incinta o infertilità.
Se si sospetta l'adenomiosi o la presenza di uno qualsiasi dei suddetti sintomi, è essenziale visitare il proprio medico o il ginecologo con urgenza in modo da poter eseguire i test appropriati e indicare il trattamento. Nella diagnosi, è possibile eseguire test come un esame pelvico per rilevare se l'utero è molto più grande del solito, così come un ecografo transvaginale o una risonanza magnetica.
Molte donne ne soffrono mentre si avvicinano alla fase della menopausa, e vi è una grande percentuale di casi in cui non è necessario alcun trattamento specifico. Tuttavia, al fine di trattare l'adenomiosi, il medico può raccomandare l'uso di pillole contraccettive, nonché il posizionamento di un dispositivo intrauterino come la spirale che include il progesterone per ridurre il sanguinamento.
5Inoltre, possono essere prescritti farmaci con effetto antinfiammatorio per trattare i sintomi causati dall'adenomiosi. Prendendo questi farmaci alcuni giorni prima o durante le mestruazioni, riduce le possibilità di soffrire di forti dolori e diminuisce la quantità di flusso mestruale.
Dovresti sapere che solo nella più grave e con la presenza di sintomi molto gravi, il medico valuterà l'opzione di un'isterectomia per curare completamente l'adenomiosi. È un intervento chirurgico in cui l'utero viene rimosso dalla donna o parte di esso, e per il quale il medico deciderà il metodo da utilizzare e la procedura da seguire.
Questo articolo è puramente informativo, non abbiamo la facoltà di prescrivere alcun trattamento medico o fare alcun tipo di diagnosi. Vi invitiamo ad andare da un medico in caso di presentazione di qualsiasi tipo di condizione o disagio.
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