Come prevenire la varicella negli adulti

La varicella è una malattia virale altamente contagiosa che è molto comune durante l'infanzia. Questa condizione è causata dal virus della varicella zoster, che provoca sintomi come una leggera febbre seguita dalla comparsa di vescicole riempite con un liquido giallastro, una volta prosciugato possono dar luogo a nuove vesciche. Il problema principale di questa condizione è che le vescicole appaiono in tutto il corpo, compresa l'area genitale, che provoca prurito e grande disagio nel paziente.

Anche se durante l'infanzia è una malattia per lo più lieve e innocua, quando il virus colpisce gli adulti può essere una complicanza significativa, quindi è meglio prendere le precauzioni per prevenire l'infezione e garantire il benessere. In questo articolo di .com spieghiamo come prevenire la varicella negli adulti e quali sono le possibili conseguenze della loro infezione.

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Complicazioni della varicella negli adulti

Quando il virus della varicella zoster infetta i bambini, di solito provoca sintomi lievi che, sebbene possano essere leggermente fastidiosi per il bambino, non sono gravi. È durante l'infanzia, da un anno di età e approssimativamente fino a 10 anni, quando si verificano la maggior parte dei casi, che si verificano senza complicazioni.

Tuttavia, possono verificarsi complicazioni importanti quando questa malattia colpisce adulti, persone che hanno un sistema immunitario indebolito derivante da malattie come cancro o HIV, trapianti di organi o trattamento con immunosoppressori. Inoltre, le donne in gravidanza sono ad alto rischio se sviluppano questa condizione durante la gravidanza.

Le complicanze della varicella negli adulti includono:

  • Infezioni batteriche nella pelle dovute al graffio delle vesciche.
  • Polmonite e broncopolmonite.
  • Encefalite, cioè infiammazione nel cervello.
  • Infezioni nelle ossa, nelle articolazioni o nella circolazione sanguigna.
  • Se una donna incinta contratta questa condizione, soprattutto nel primo e nel secondo trimestre, c'è il rischio che il bambino presenti varie malformazioni congenite o che si verifichi un aborto spontaneo. Se l'infezione si verifica nel terzo trimestre, i rischi di complicanze sono minimi.

Poiché questa condizione può seriamente influire sulla nostra salute quando ci colpisce nell'età adulta, la raccomandazione è di adottare misure preventive per evitare il contagio il più possibile.

Vaccino contro la varicella, la migliore prevenzione

Il modo più sicuro ed efficace per prevenire la varicella negli adulti e anche nei bambini è la vaccinazione. Il vaccino per la varicella per gli adulti viene solitamente somministrato in 2 dosi che vengono iniettate a circa 2 mesi di distanza, la prima dose garantisce una protezione tra il 70 e il 90%, mentre la seconda dose aumenta l'immunità al 98%.

In alcuni casi, le persone vaccinate possono anche ottenere il virus, tuttavia, sarà presentato in modo molto leggero e senza complicazioni. Attualmente i bambini di età compresa tra 12 e 15 mesi ricevono questo vaccino, che verrà rinforzato nuovamente tra i 4 e i 6 anni. Sebbene questo sia il modo migliore per prevenire la varicella negli adulti e nei bambini, la vaccinazione è controindicata a:

  • Le donne incinte, quindi si consiglia di eseguire un esame per determinare l'immunità a questo virus prima di essere in stato. Esiste la possibilità di iniettare immunoglobuline per ridurre il rischio di infezione durante questa fase importante.
  • Le persone con un sistema immunitario compromesso.
  • Coloro che potrebbero avere un'allergia a uno qualsiasi dei componenti del vaccino.

Altri suggerimenti per prevenire l'infezione

La varicella è una condizione altamente contagiosa che può essere trasmessa 1 o 2 giorni prima della comparsa dei primi blister e rimane contagiosa fino a quando non si asciuga, questo fa sì che la malattia possa diffondersi rapidamente. Per evitare l'infezione è essenziale stare lontani da chiunque abbia il virus fino a quando i blister non guariscono completamente, il che può richiedere da 10 giorni a diverse settimane, a seconda dei casi.

Se la persona infetta è a casa, è consigliabile:

  • Consultare il proprio medico circa la possibilità di prendere antivirali per ridurre il rischio di infezione. Questo tipo di farmaci può aiutare il tuo sistema immunitario a combattere la varicella zoster e ridurre l'intensità dei sintomi nel caso in cui tu li abbia. Questa opzione è raccomandata solo se non si dispone di un sistema immunitario debole e, nel caso delle donne, in assenza di gravidanza.
  • Metti una maschera sul paziente e usa anche una maschera, che riduce il contagio. Allo stesso modo è conveniente che la persona con la varicella abbia unghie molto corte per evitare graffi e che il virus rimanga in questa zona, facilitando la sua diffusione.
  • Il virus della varicella può sopravvivere all'esterno del corpo per alcune ore, quindi è fondamentale lavarsi spesso le mani, massaggiandole per almeno 30 secondi. Si raccomanda inoltre di tenere la casa disinfettata, in particolare gli spazi in cui si trova la persona malata e le aree comuni più sensibili come la cucina, il bagno, la sala da pranzo, ecc. L'aceto bianco è un eccellente detergente naturale che può contribuire a questo compito.
  • Lenzuola, pigiami e asciugamani devono essere usati esclusivamente e lavati frequentemente a cicli superiori a 60 ºC per eliminare le tracce del virus. Non condividere oggetti personali con la persona infetta, questo include posate, piatti, bicchieri, asciugamani, pettini, vestiti, tra gli altri.
  • Quando entri in contatto diretto con qualcuno che ha la varicella, lava subito le mani, evitando di toccare gli occhi o la bocca il più possibile. Il virus può penetrare il tuo corpo attraverso queste mucose, infettandoti.

Questo articolo è puramente informativo, non abbiamo la facoltà di prescrivere alcun trattamento medico o fare alcun tipo di diagnosi. Vi invitiamo ad andare da un medico in caso di presentazione di qualsiasi tipo di condizione o disagio.

 

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